La giornata mondiale per le missioni quest’anno si celebra nel bel mezzo del Sinodo dei Vescovi dedicato ai giovani e al discernimento vocazionale, ragione per cui il Papa ha scelto come tema: “Insieme ai giovani, portiamo il Vangelo a tutti”. I giovani dunque sono i protagonisti di questo mese missionario che ci apprestiamo a vivere nelle nostre comunità parrocchiali ed unità pastorali.
La nostra Chiesa albese, ricca di una grande tradizione missionaria sia in Brasile sia in Africa può offrire ai nostri giovani delle autentiche opportunità di esperienze per alcuni periodi di volontariato missionario. Il nostro ufficio missionario ogni anno prepara attraverso degli incontri coloro che vogliono partire per delle terre di missione.
Papa Francesco nel suo messaggio cita una bella espressione di San Giovanni Paolo II nella lettera enciclica Redemptoris missio: “La missione rinvigorisce la fede”. Credo sia veramente vero e i nostri giovani, carichi di entusiasmo hanno bisogno di irrobustire la loro fede in Gesù Cristo e la missione è certamente una possibilità da non tralasciare.
Missionari non ci si improvvisa! La missione comincia là dove viviamo e la missione è essenzialmente annunciare Gesù Cristo, faccio mie le parole di Papa Francesco: “Cari giovani non abbiate paura di Cristo e della sua Chiesa! In essi si trova il tesoro che riempie di gioia la vita”. È importante che voi giovani siate promotori di esperienze missionarie, animando con il vostro impegno e il vostro entusiasmo dei gruppi missionari all’interno delle vostre realtà ecclesiali. Una comunità che non senta il bisogno di farsi missionaria è una comunità fuori strada!.
Nella mia lettera pastorale “Gesù cammina con noi” ho parlato dell’aspetto missionario della Chiesa commentando quella parte del racconto dei discepoli di Emmaus in cui essi scoperto e riconosciuto Gesù corsero ad annunciarlo agli apostoli e ai fratelli a Gerusalemme.
Invito tutti voi giovani a fare altrettanto, correte per le vie di questo mondo ad annunciare con gioia la lieta novella che tutti attendono e che con difficoltà riescono ad incontrare.
Nel prossimo mese di gennaio vi sarà la Giornata Mondiale della Gioventù a Panama, anche una piccola delegazione della nostra diocesi si recherà a questo incontro con il Papa e tutti i giovani del mondo, la novità sarà che un giovane della diocesi di Marsabit in Kenya si unirà a noi come segno di comunione fra la nostra Chiesa e quella africana e suscitare il desiderio di scambi fra giovani delle due Chiese.
Auguro che questa giornata sia vissuta da tutti e in particolare dai giovani con grande impegno affinchè la nostra Chiesa non cessi mai di essere una diocesi senza frontiere.