La diocesi invitata a pregare per la pace

La preghiera degli scout per la pace, nel duomo di Alba

 

Con una lettera rivolta ai sacerdoti e diaconi della diocesi, monsignor Marco Brunetti, invita a celebrare il 10 marzo una Messa per la pace nel mondo e soprattutto per l’Ucraina. Viene anche proposta una preghiera dei fedeli su questo tema.

Inoltre il vescovo esorta alla generosità, tramite la Caritas, per venire in soccorso delle vittime del terremoto in Turchia e Siria, con una colletta che sarà effettuata il 26 marzo.

Di seguito la lettera del vescovo e lo schema di preghiera per la pace:

Carissimi sacerdoti e diaconi,

siamo entrati nel vivo del tempo quaresimale, un tempo prezioso per noi e per le nostre comunità per una
crescita spirituale che ci porti ad accogliere Gesù risorto in mezzo a noi. Questo tempo, purtroppo è ancora segnato dalla guerra in Ucraina e non solo, per questo siamo chiamati a intensificare la nostra preghiera per la pace e a promuovere una vera educazione alla pace nelle nostre comunità.

A questo proposito, anche quest’anno, come lo scorso anno accogliamo la proposta della Cei di celebrare una santa Messa per le vittime della guerra in Ucraina e per la pace in questo Paese. Il giorno proposto è venerdì 10 marzo 2023, io personalmente la celebrerò in Cattedrale alle ore 18. In allegato si propone il testo della preghiera dei fedeli predisposto dall’Ufficio Liturgico Nazionale.

Un’altra piaga dei nostri giorni è il terremoto verificatosi in Turchia e Siria, per venire in aiuto alle popolazioni vittime di questa catastrofe la Cei ha stabilito una colletta nazionale da effettuarsi la domenica 26 marzo nelle nostre comunità, il ricavato va versato alla Caritas diocesana la quale a sua volta lo inoltrerà alla Caritas Nazionale, mi raccomando di seguire le indicazioni che vengono inviate dalla Caritas. La tragedia verificatosi sulle coste della Calabria ci mette difronte al tema dell’immigrazione e dell’accoglienza. Tutti quei morti, tra cui tanti bambini, non possono lasciarci indifferenti.

Dobbiamo prendere coscienza del problema e divenire massa critica verso chi ha responsabilità politiche italiane ed europee, mobilitando le coscienze dei cristiani che frequentano le nostre comunità. I prossimi appuntamenti per noi sacerdoti e diaconi sono il prossimo 7 marzo a Fossano per il 50° dello Sti e il 21 marzo il ritiro di quaresima ad Altavilla, come vi è già stato comunicato da don Claudio. Uniti in autentica fraternità, vi benedico

Alba, 1 marzo 2023

+Marco , Vescovo

Veglia per la pace nel duomo di Alba.

Celebrazione eucaristica per le vittime della guerra in Ucraina e per la pace

Preghiera dei fedeli – 10 marzo 2023

 

Il presidente introduce la preghiera dei fedeli dicendo:

Fratelli e sorelle,

Cristo Gesù è la pietra che, scartata dai costruttori, è diventata la roccia su cui possono poggiare le fondamenta di ogni esistenza. Per mezzo di Lui eleviamo al Padre la nostra comune preghiera perché cessi ogni ostilità tra fratelli e regni la pace tra le nazioni.

R/. Dio della pace, ascoltaci.

Per le Chiese che sono in Europa, impegnate in questi giorni nella preghiera per le vittime della guerra in Ucraina e nella richiesta di pace: offrano il loro apporto per la costruzione della fraternità e per la difesa della giustizia e della pace. Preghiamo. R/.

Per i governati delle nazioni europee: lavorino per superare le divisioni e per favorire la comunione fra tutti i popoli del continente. Preghiamo. R/.

Per quanti patiscono gli orrori di ogni guerra: sperimentino il dono della misericordia di Dio per spezzare la spirale dell’odio e per guardare al futuro con rinnovata speranza. Preghiamo. R/.

Per quanti hanno perso la vita a causa della guerra in Ucraina: siano accolti nella Gerusalemme del cielo
per contemplare il volto del Padre e per godere della pace eterna. Preghiamo. R/.

Per noi che partecipiamo a questa Eucaristia: ci animi il desiderio di crescere nella comunione fraterna per divenire operatori di pace e per essere fermento di santità in mezzo ai fratelli. Preghiamo. R/.

Il presidente conclude dicendo:

O Dio, che con paterna bontà ti prendi cura di tutti, ascolta le nostre preghiere e fa’ che gli uomini,
che hanno da te un’unica origine, formino una sola famiglia e, con animo fraterno, vivano uniti nella pace.
Per Cristo nostro Signore.
R/. Amen.

Preghiera fedeli 10 marzo 2023

Lettera preghiera per la pace