In diverse parrocchie, all’inizio dell’anno scolastico, è prassi che i sacerdoti, prima della

celebrazione eucaristica domenicale, facciano quella che impropriamente è chiamata la benedizione

degli zaini. In realtà la benedizione è rivolta ai ragazzi che hanno appena iniziato o si apprestano ad

iniziare l’anno scolastico. La loro presenza all’altare e la benedizione invocata su di loro vogliono

essere un segno di fede, perché la formazione che ricevono li aiuti a crescere umanamente e

spiritualmente. Allo stesso tempo manifestano la vicinanza della comunità cristiana, che li accoglie

e accompagna tutto l’anno.

Per l’occasione, l’Ufficio liturgico diocesano ha divulgato un testo, già usato l’anno scorso, che

include le eventuali limitazioni previste dalla pandemia da Covid-19. E che viene riproposto in

allegato.