Brunetti scrive agli ortodossi macedoni di Neive

Il vescovo di Alba Marco Brunetti ha inviato a padre Mihailo Matewski e ai suoi diretti superiori vescovo Pimen e patriarca Stefan, le sue felicitazioni per il riconoscimento dell’autonomia della Chiesa macedone, avvenuto lo scorso 9 maggio. Questo riconoscimento, atteso dal 1967, rende la Chiesa macedone pienamente autonoma e completamente inserita nella comunione ortodossa. Anche la Chiesa cattolica saluta questo evento come un passo avanti nell’unione tra le Chiese cristiane. Di seguito, diamo il testo completo.

Celebrazione dell’Epifania ortodossa in riva al Tanaro a Neive.

Reverendo padre Mihajlo Matevski.

Desidero porgere le mie più sincere felicitazioni, per l’accoglienza, nella comunione ecumenica ortodossa, grazie all’atteggiamento del nuovo arcivescovo serbo Porfirio, della Chiesa ortodossa macedone – Arcivescovado di Ohrid, che nel 196 7 si era dichiarata autocefala e indipendente dalla Chiesa ortodossa serba, suscitando reazioni irritate da parte di questa.

Augurandomi che questo passo por ti anche al pieno riconoscimento dell’autocefalia di questo arcivescovado antichissimo e prestigioso, le chiedo cortesemente, se può, di comunicare queste mie felicitazioni all’arcivescovo Stefan e al vescovo Pimen, che prometto di ricordare nelle mie preghiere. Mi rendo disponibile per un incontro con Lei e la sua famiglia, in spirito di vicinanza e amicizia, per esprimer le anche personalmente queste felicitazioni.

Spero di poter comunque celebrare , o in sede di Spuc (Settimana della preghiera per l’unità dei Cristiani) o in altra sede, questo evento che unificando tra loro le Chiese sorelle dell’ortodossia, cost ituisce un passo avanti anche per l’ecumenismo con la nos tra Chiesa cattolica.

Con stima e affetto fraterni

Alba, 20 luglio 2022

Marco Brunetti, vescovo

Lettera a padre Mihajlo