XX anni dalla morte di Monsignor Giulio Nicolini

Sabato 19 giugno la Chiesa albese si raccoglierà in preghiera nel 20esimo anniversario della morte del vescovo Giulio Nicolini, avvenuta nello stesso giorno del 2001. Alle 18 in Cattedrale il vescovo Marco Brunetti presiederà la Messa di suffragio.

Ricordiamo che la tomba del presule di origine bresciana è situata nella Cripta del Duomo di Cremona, proprio di fronte all’urna del patrono sant’Omobono.

Nato a San Vigilio di Concesio nel 1926, mons. Nicolini è stato vescovo nella nostra diocesi dal 1987 al 1993 e poi a Cremona dal 1993 fino al giorno della suo improvviso decesso.

Ordinato sacerdote nel 1952, esercitò il suo primo apostolato tra i migranti in Svizzera, nell’Azione Cattolica e come insegnante. L’attività che meglio lo contraddistinse, però, fu sicuramente il suo impegno nel campo della comunicazione sociale. Dal 1972 ricoprì diversi incarichi a Roma: nella Pontificia commissione per la pastorale delle migrazioni, nella Congregazione per i vescovi, e nella sala stampa della Santa Sede dove svolse il ruolo di vicedirettore.

Il 25 luglio 1987 Giovanni Paolo II lo nominò vescovo di Alba. Consacrato dallo stesso Pontefice nella basilica di San Pietro il 5 settembre, entrò nella nostra diocesi domenica 27 settembre 1987.

Il 16 febbraio 1993 fu nominato vescovo di Cremona e fece il suo solenne ingresso il 4 aprile 1993, domenica delle Palme.

Per chi volesse conoscere la sua vita può consultare la sua biografia nella collana dell’Ed. Velar

Mons. Giulio Nicolini Vescovo - Un uomo di Dio in pienezza e semplicità di  cuore libro, Piardi Lidio, Piardi Federica, Elledici, ottobre 2011,  .modificati da Rebecca Libri - LibreriadelSanto.it