SALUTO DEL VESCOVO MARCO                                                               

ALBA – Piccola Casa Divina Provvidenza  –  Lunedi, 29 aprile 2019

Carissimo P. Carmine,

come ho avuto già modo di comunicarti personalmente oggi sono impedito ad essere presente per una convocazione importante a Roma presso la CEI a riguardo del tema della Tutela dei Minori, di cui da poco la CEP mi ha conferito la delega.

La coincidenza della data non mi permette di essere presente a questo momento ufficiale di inaugurazione della Casa Cottolengo di Alba al termine dei lavori di riqualificazione.

Ieri mattina ho avuto modo di presiedere l’Eucarestia presso la cappella, nella Domenica in Albis, ricordandone il Santo Fondatore San Giuseppe Benedetto Cottolengo.

La presenza di questa casa per la nostra Chiesa che è in Alba e per la nostra città rappresenta una ricchezza inestimabile.

Il carisma del Santo Cottolengo ad Alba è un richiamo all’accoglienza, alla condivisione e al servizio di ogni persona in particolare le più deboli e fragili.

La Casa così ristrutturata è certamente più bella e funzionale, ma ciò che la rende veramente casa è l’amore caritatevole della comunità delle suore che vi abitano e vi lavorano, del personale, dei volontari e dei parenti, ma soprattutto sono gli ospiti i quali sono i veri padroni di casa e tutto ruota attorno a loro rispondendo in modo olistico a tutti i bisogni sociali, assistenziali, psicologici e spirituali di cui necessitano.

Sono certo che questa casa sarà vera profezia per il nostro futuro e realizzerà quella cura che il vangelo ci invita ad avere verso tutti e che il santo Cottolengo ha ben espresso con le parole di San Paolo: “Caritas Cristi urget nos”, “la carità di Cristo ci spinge”.

Oltre a te P. Carmine, saluto la carissima Madre Elda Pezzuto e permettimi, anche se poco formale, i carissimi amici don Eugenio e Suor Liviana che avrei incontrato molto volentieri, ringraziandoli per quanto hanno fatto per il nostro caro Cottolengo di Alba.

In ultimo saluto la carissima direttrice della Casa Suor Nadia, con la quale in questi tre anni ho continuato un ottimo rapporto di collaborazione e amicizia già iniziato alcuni anni fa quando ancora eravamo ambedue a Torino.

Saluto tutte le autorità presenti e ringrazio il Vicario Generale Mons. Claudio Carena che mi rappresenta in questa circostanza e tramite lui vi giunga la mia preghiera e benedizione.

Alba, 29 aprile 2019

Marco Brunetti, Vescovo di Alba