Il racconto di mercoledì 23 gennaio alla Giornata mondiale della gioventù di Panama

PANAMA Prosegue il racconto del viaggio della delegazione albese in terra panamense per la Giornata mondiale della Gioventù

Il racconto di mercoledì 23 gennaio

La giornata di ieri, la prima vera e propria giornata della nostra Gmg, si è aperta con la catechesi guidata per il gruppo Piemonte 1 (più un altro gruppo di Torino e la diocesi di Grosseto) dal vescovo di Macerata, Nazzareno Marconi.

Dopo una breve riflessione sulla chiamata di Samuele, la principale discussione si è svolta sui temi delle orme che Dio lascia quando passa nella nostra vita e sui desideri che Egli ha per noi e fa nascere in noi lungo il cammino.

La mattinata si è conclusa con la messa (celebrata sempre nella chiesa della parrocchia di Nuestra Señora de Guadalupe) alla quale hanno partecipato contemporaneamente e nello stesso posto (dopo anni) tutti gli italiani presenti alla gmg.

Il resto della giornata è stato libero, molti di noi sono andati a visitare le rovine della Città di Panama (risalenti all’epoca coloniale) mentre altri sono andati a riposarsi per poi partecipare alla sera al concerto dei The Sun.
È stata una giornata molto concentrata ed emozionante, i nostri rapporti di amicizia si stanno lentamente intensificando e ampliando verso persone di altre nazionalità: si sente nell’aria che la GMG è davvero e appena iniziata!

Frasi e pensieri (dalla catechesi e dall’omelia):

-Mi casa es tu casa

-Due categorie di persone al mondo: chi sa cos’è e ha sperimentato l’amore di Dio e chi no. Da quest’ultima c’è chi ha ascoltato Dio e chi invece no

-Due possibilità di vita: atei arrabbiati e zitelli aridi o persone che fanno esperienza dell’amore di Dio e lo ascoltano

-Orme di Dio: chi vive di calcoli, argomenti, alla continua ricerca di comprendere le cose ha un pensiero e una vita confinata e non vede Dio, perché ha uno sguardo stretto solo sui momenti della vita.
Chi sogna ha uno sguardo ampio della propria vita e sconfina, trovando così Dio.

-Desideri: Dio ha dei desideri per noi come ogni persona che ci ama ne ha. Dio sta esattamente nel sottile filo tra pensieri e desideri. Quando Dio passa nella tua vita, lascia nuovi desideri? Il segreto per essere felici è capire quello che Dio desidera per noi e realizzarlo, Lui sa cosa è meglio per noi

– -La chiesa è fatta per stare insieme, essere corpo e essere comunione

-Più grande disgrazia: cuore arido e duro

-La mia vita da qui in avanti vorrei metterla nelle tue mani perché sono più sicure delle mie