Gmg a Panama: il racconto di martedì 22 gennaio

GMG PANAMA Cresce l’attesa della delegazione albese a Panama per la Giornata Mondiale della gioventù

Il racconto di martedì 22 gennaio

Oltre alla bellissima e grandissima accoglienza ricevuta sia nella nostra “nuova” parrocchia Nuestra Señora de Guadalupe, sia nelle famiglie, ci siamo recati al campo Santa Maria La Antigua per la celebrazione della S. Messa.
Nonostante fosse la prima messa di questa Gmg, l’emozione è stata grande, sia per l’attesa trascorsa a conoscere persone da tutto il mondo, cantando e ballando insieme, sia per la funzione stessa. Ascoltare così tante voci in lingue diverse mescolarsi e unirsi in preghiera è qualcosa di veramente speciale.
Alcune riflessioni provenienti dall’omelia del vescovo di Panama:

-Affrontare le difficoltà, speranza di cambiamento!

-Sotto l’accompagnamento e l’intercessione di Maria voi giovani dovete continuare a sognare per un cambiamento nella chiesa, che richiede le vostre capacità e le nostre storie

-Compiere il progetto di Dio – ecco la serva del Signore, avvenga in me la tua parola.

-Panama = Periferia esistenziale e geografica, un balsamo per la difficile situazione attuale per la gioventù che emigra, per i problemi del narcotraffico, della delinquenza, della tratta umana. Importante perché questa giornata ha coinvolto gran parte del paese!
Punto di incontro dell’unità nella diversità di credo, razza e sesso, si converte in un’unica nazione! Capitale della gioventù del mondo.

-Gmg = Condizione propizia per progetti, speranza, che la forza dello Spirito Santo possa aiutare la rivoluzione dell’amore! Con l’Intercessione di Maria.

-Combattere contro crisi di valori, ricerca di una falsa felicità.
La realtà è vostra!

-Pregare Maria. Imitare la sua disponibilità al servizio. Aspettare pazientemente e saper attendere.

-Diventare giovani capaci di darsi da fare, facendo emergere talenti e capacità.

-Essere Santo è controcorrente, è fuori dalla logica! Dobbiamo vincere la corruzione spirituale e materiale. Difendere gli indifesi.

-Non bisogna accontentarsi della mediocrità

-Essere santi senza rinunciare all’allegria e alla gioventù, anzi, si guadagna la felicità!

-Mostrare che si può essere felici anche con poco