ALBA Ambiente e Antico Testamento. Due concetti che fino a poco tempo fa sembravano appartenere a due mondi differenti, due rette parallele. E invece Roberto Cavallo, rifiutologo albese e a.d. della Cooperativa ERICA, nel suo ultimo libro “La Bibbia dell’Ecologia – Riflessioni sulla Cura del Creato” (Editrice Elledici, 390 pagine, costo 22 €) ha dimostrato il legame forte e indicazioni sulla sostenibilità a dir poco sorprendenti e soprattutto ancora attuali.
Per questo AICA (Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale) ha promosso un ciclo di otto incontri nelle parrocchie albesi su ambiente e Antico Testamento, con il patrocinio del Comune e della Diocesi di Alba.
Ogni incontro avrà un tema specifico, che verrà sviluppato a partire dalle letture de “La Bibbia dell’Ecologia” e dibattuto con ospiti locali e non. Il primo appuntamento è in programma lunedì 3 dicembre alle 20,45 presso la parrocchia di Santa Margherita: tema della serata: “Viva la diversità – la biodiversità nell’Antico Testamento”.
Ecco il programma completo degli altri incontri:
Lunedì 10 dicembre – Cristo Re, sala Marino ore 18
La terra stabile – Il Consumo di suolo nell’Antico Testamento
Mercoledì 19 dicembre – Mussotto, Chiesa della trasfigurazione ore 21
Cibo sano e sicuro – L’agricoltura e l’alimentazione nell’Antico Testamento
Lunedì 14 gennaio – Divin Maestro, Salone parrocchiale ore 21
Economia naturale – Le risorse naturali e la loro distribuzione nell’Antico Testamento
Lunedì 21 gennaio – San Cassiano, Salone Alberto Abrate ore 21
Il cambiamento climatico – Il clima e la desertificazione nell’Antico Testamento
Lunedì 28 gennaio – San Rocco Cherasca, Centro Mario Destefanis ore 21
La sobrietà dell’abbastanza – Rifiuti e grandi opere nell’Antico Testamento
Lunedì 4 febbraio – Moretta, Sala Marello ore 21
L’albero lungo il fiume – L’acqua nell’Antico Testamento
Lunedì 11 febbraio – Duomo, Chiesa di San Giuseppe ore 21
Ce n’è per tutti – Il rapporto tra le generazioni nell’Antico Testamento
“La Bibbia dell’Ecologia” è un testo a cui Cavallo lavora da oltre 25 anni: una rilettura che è il viaggio in un testo come l’Antico Testamento che più di ogni altro ha segnato la storia dell’umanità. Ma anche una critica sui comportamenti poco sostenibili messi in atto dall’uomo, consigli pratici e dettati dal buon senso per lasciare ai nostri figli un mondo migliore, e tanti spunti autobiografici. Uno dei passi citati da Cavallo fa riflettere: «Il Signore Dio prese l’uomo e lo pose nel giardino di Eden, perché: lo coltivasse e lo custodisse…»
(Genesi 2,15).
Chi avrebbe pensato che la soluzione per la salvaguardia del nostro pianeta fosse contenuta nell’Antico Testamento? Il libro è presentato da due personaggi di eccezione come Don Antonio Rizzolo (direttore di Famiglia Cristiana) e Mario Tozzi (geologo, divulgatore scientifico, autore e conduttore di programmi di successo come Gaia, Atlantide e Fuori Luogo). Cavallo nei nove capitoli del libro, attraverso un’analisi attenta di numerosi passi della Bibbia, affronta i problemi che affliggono l’ambiente e le sfide che ci attendono, con uno stile attento ma che riesce sempre ad essere accattivante, fresco e leggero anche quando trae insegnamenti ancora attuali dalle parole di libri come il Deuteronomio o la Genesi. Un libro che stimola la riflessione e ci lascia un messaggio che l’autore non si stancherà mai di ripetere: se vogliamo salvare la Terra che abitiamo bisogna cambiare rotta, cercare di vivere in modo sostenibile, ripartire dalle cose semplici.