Accolta nella cattedrale la reliquia di san Giovanni Paolo II

ALBA È stata accolta nella cattedrale di Alba la reliquia di san Giovanni Paolo II. Martedì 9 ottobre, alle 18, il vescovo di Alba, monsignor Marco Brunetti, e un nutrito gruppo di sacerdoti e diaconi hanno accolto all’ingresso della cattedrale Roberto Cerrato di Proteggere insieme che ha consegnato alla Chiesa albese la preziosa teca a forma di croce, contenente del sangue del Pontefice polacco.

Dopo la celebrazione della Messa, alla quale hanno partecipato il sindaco di Alba e rappresentanti dell’Amministrazione locale, i Carabinieri che hanno offerto un picchetto d’onore, e una folla di fedeli, la reliquia è stata messa a disposizione di chi ha voluto baciarla. E fino a sabato 13 ottobre sarà collocata nella cappella del Santissimo, dove chiunque può recarsi per pregare e venerarla.

Nell’omelia monsignor Brunetti ha ribadito le motivazioni che hanno indotto la diocesi a celebrare il 40° anniversario dell’elezione a Papa di Karol Wojtyla nel 1978, con una serie di manifestazioni che culmineranno con il convegno di sabato 13 ottobre presso il teatro Sociale. Ha sottolineato l’attualità del magistero di san Giovanni Paolo II, ricordando la sua attenzione ai giovani (nel mese in cui celebriamo il Sinodo dedicato proprio ai giovani), la promozione della donna e l’impegno per la pace quando nel mondo soffiavano venti di guerra.

Monsignor Brunetti ha concluso ricordando il motto del Papa che fa da filo conduttore a tutte le celebrazioni in suo ricordo e che definisce molto bene il suo lungo pontificato: “Non abbiate paura. Aprite, anzi spalancate le porte a Cristo!”, motto che è stato collocato sulla facciata della cattedrale.