Ecco una realtà presente in diocesi: la “Rete Mondiale di Preghiera del Papa, Apostolato della Preghiera”

Ecco una realtà presente in diocesi: la “Rete Mondiale di Preghiera del Papa, Apostolato della Preghiera”.

Essa è stata costituita, il 27 marzo 2018 come opera pontificia con sede nello Stato Città del Vaticano. Lo statuto include il Movimento Eucaristico Giovanile (MEG).

Dal 2012 era iniziato il processo di “Ri-creazione” dell’Apostolato della Preghiera perché si era costatato che le formulazioni e la metodologia utilizzate nel passato non erano più adeguate per raggiungere l’uomo e la donna d’oggi, e di domani. Le nostre pratiche, le nostre preghiere, la nostra teologia e i nostri metodi andavano rivisti, in modo che l’AdP fosse capace di toccare e cambiare la vita reale delle persone.

Nel dicembre 2014 il Santo Padre aveva approvato il documento “Un cammino con Gesù nella disponibilità apostolica”. Il cammino del cuore ha due dimensioni:

  • La prima è una “scuola di preghiera” che ci porta a contemplare il mondo con gli occhi di Gesù, a sintonizzarci con i suoi sentimenti, e guardare l’essere umano con tenerezza, compassione e misericordia.
  • La seconda è un “cammino di formazione per la missione” che ci conduce a uno sguardo di compassione per il mondo.

Il nostro obiettivo è di offrire alle parrocchie un cammino spirituale per entrare nella dinamica missionaria dell’Evangelii Gaudium (EG 73: “Ciò richiede di immaginare spazi di preghiera e di comunione con caratteristiche innovative, più attraenti e indicative per le popolazioni urbane”).

Spero che questa proposta possa trovare risposta nel cuore di tutti e ci incoraggi e ci sostenga

 

Il Direttore diocesano.

OGGERO  NORCHI don Renato

 

Cuore divino di Gesù, io ti offro per mezzo del Cuore Immacolato di Maria, madre della Chiesa, in unione al Sacrificio eucaristico, le preghiere e le azioni, le gioie e le sofferenze di questo giorno: in riparazione dei peccati, per la salvezza di tutti gli uomini, nella grazia dello Spirito Santo, a gloria del divin Padre.

In particolare le intenzioni del Papa e dei Vescovi di giugno 2018

per il rispetto delle diversità  •  per l’armonia nelle famiglie  •  perché i sacerdoti siano strumenti di misericordia