Brunetti ha tracciato il bilancio sull’attività pastorale in diocesi

ALBA Lo scorso venerdì 15 giugno, in una riunione congiunta del Consiglio pastorale e del Consiglio presbiterale, presso la Casa diocesana di Altavilla, il vescovo Marco Brunetti ha tracciato un bilancio sull’anno pastorale che si sta concludendo e ha lanciato quelle che costituiranno le sfide da affrontare con l’inizio del nuovo anno a settembre, allorché entreranno in vigore le nomine e i trasferimenti già annunciati, tra cui le nomine del vicario generale e del vicario per il clero, la pastorale e la formazione.

Il vescovo ha evidenziato il grande e positivo cammino fatto dalla Chiesa locale, a partire dall’assemblea diocesana tenuta proprio ad Altavilla e che ha visto uno straordinaria partecipazione di laici: un’iniziativa che ha dato il la all’anno pastorale e che sarebbe bene ripetere il settembre prossimo;  le celebrazioni in onore di don Natale Bussi e monsignor Rossano; la pubblicazione e presentazione della lettera pastorale Gesù cammina con noi; l’istituzione del cammino catecumenale per gli adulti; la pubblicazione della lettera pastorale dei vescovi del Piemonte Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito, per rispondere alla richiesta di papa Francesco a individuare percorsi di accoglienza delle coppie in situazioni difficili; la processione del Corpus Domini con la tenda della misericordia in piazza San Francesco.

Monsignor Brunetti ha anche accennato ai compiti che ci aspettano con la ripresa dell’attività pastorale. Oltre alla celebrazione del patrono san Lorenzo del 10 agosto, che vedrà impegnati i giovani, ai quali sarà consegnato il mandato per il loro pellegrinaggio alla Sindone di Torino e all’incontro con il Papa a Roma in vista del Sinodo sui giovani, il vescovo ha accennato alla grande iniziativa avviata per settembre e ottobre in memoria di san Giovanni Paolo II, con una mostra, un concerto, l’intestazione di una piazza e la celebrazione di un convegno che si protrarrà con diversi incontri nell’anno sociale per sviscerare i tempi fondamentali del magistero wojtyliano.

Monsignor Brunetti ha sollecitato i giovani e la diocesi a pensare anche alla prossima Giornata mondiale della gioventù del gennaio 2019 che si celebrerà a Panama e ha incoraggiato a sostenere l’Estate ragazzi che vede coinvolte le parrocchie in un’iniziativa faticosa ma di grande valore educativo.

Il vescovo ha suggerito di utilizzare la sua lettera pastorale, specie la terza parte, come strumento di lavoro a tutti i livelli diocesani. In particolare ha sollecitato gli uffici diocesani a progettare un cammino di formazione dei laici in ogni vicaria e unità pastorale sui diversi fronti dell’impegno ecclesiale: dalla carità alla comunicazione, dalla formazione biblica a quella liturgica e sacramentale, dalla catechesi all’amministrazione.

Nella seconda parte dell’incontro di Altavilla, don Filippo Torterolo responsabile dell’Ufficio famiglia, ha illustrato il documento dei vescovi piemontesi dedicato alle coppie in difficoltà, invitando a concentrarsi non soltanto sul problema dei sacramenti ai divorziati risposati, ma della necessità di accompagnare le coppie a un serio discernimento della loro situazione, con gradualità e soprattutto con un atteggiamento di accoglienza da parte di tutta la comunità. Si tratta di praticare una pastorale della misericordia, ovvero della paternità e maternità di Dio. A tale proposito la diocesi metterà a disposizione un’équipe formata da coppie, sacerdoti ed esperti in grado di accompagnare i fedeli con problemi familiari che ne facessero richiesta, affiancandosi all’azione dei parroci.

g.t.