Gli auguri di Pasqua del Vescovo Brunetti, rivolti in modo particolare ai giovani

ALBA Il messaggio augurale del vescovo Marco Brunetti rivolto ai credenti della diocesi, soprattutto alle nuove generazioni.

“Gioisca la madre Chiesa, splendente della gloria del suo Signore”.

Con questo augurio dall’annuncio pasquale mi rivolgo a tutti voi, cari fratelli e sorelle della nostra amata diocesi di Alba.

La Pasqua porti gioia, luce e pace in tutte le realtà e le famiglie che costituiscono la nostra Chiesa e la nostra società.

Gesù cammina con noi e lo riconosciamo presente e vivo, in quanto risorto, in tante situazioni della nostra vita.

In questo tempo di Quaresima che abbiamo terminato con la Pasqua del Signore, ho avuto modo di scoprire la presenza di Gesù in diversi incontri che ho fatto.

La realtà africana di Marsabit, l’ospedale, il carcere, le case di ospitalità per anziani e malati e altre situazioni di fragilità mi hanno fatto toccare con mano e vedere con i miei occhi la presenza del Signore risorto e mi sono detto che questi sono i luoghi in cui lo possiamo cercare, facendo riecheggiare in noi le parole dell’angelo alle donne che erano corse al sepolcro: «Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risuscitato».

Così pure l’impegno dei missionari, degli operatori pastorali con i detenuti, i malati e gli anziani mi fanno dire che Gesù è vivo e dona speranza e fiducia al mondo intero.

Auguro a tutti, ma in particolare ai giovani di essere attenti all’incontro personale con Gesù risorto e farsi annunciatori coerenti, senza compromessi, certi della promessa di fedeltà del Signore.

In questo tempo di Pasqua troviamo il modo di condividere con qualcuno la gioia di aver incontrato il Risorto in modo tale che diventi contagiosa e raggiunga il cuore di tutti.

Cristo è risorto, è veramente risorto,

Allleluia!

† Marco Brunetti